La Madonna della Corona

Storia del primo santuario mariano della diocesi di Verona

Prof. Dario Cervato
( = Studi e documenti di storia e liturgia 32), Archivio Storico della Curia Diocesana di Verona, Verona 2005, 377 pp.


La Storia del Santuario della Madonna della Corona è per i devoti della Vergine Santissima un vero aiuto non solo per rinsaldare la devozione alla Madre di Dio, ma anche per vivere e testimoniare l’amore al Figlio di Maria Gesù Cristo, che è il desiderio di Maria Santissima. Le varie fasi della devozione alla Madonna sono presentate del Prof. Don Dario Cervato, assiduo frequentatore del Santuario. Lo studio che ha fatto l’autore ci svela molte cose sconosciute e ci impegna a condividere le ricchezze spirituali, che nel primo tempo hanno goduto alcuni eremiti e poi sono state frutto spirituale di tanti devoti. È evidente il fatto che Maria Addolorata, Madre di Dio, sia come persona di un mondo ricco e impenetrabile, sia come creatura intimamente partecipe al progetto salvifico di Dio, entra nel mistero che non concede a noi, povere persone umane, una esauriente conoscenza. Maria Addolorata rimane un mistero, che merita di essere meditato in quanto costituisce una via introduttiva ai misteri della salvezza e crea in noi uno stupore per le verità rivelate, vissute dalla Madonna. La decisione di pubblicare la storia del Santuario della Madonna della Corona è dovuta alla necessità di offrire uno strumento a quanti vogliono approfondire la conoscenza del mistero della Serva del Signore, Madre di Dio e Madre dei fedeli, che a Lei sono stati affidati prima della morte di Gesù Cristo sul Calvario, quando Egli rivolto alla Madonna indicò Giovanni come suo figlio. L’idea della pubblicazione di questo libro nasce dal desiderio di approfondire e di diffondere a tutti i livelli la dottrina sul dolore di Maria e il retto culto verso la Santa Vergine. Le persone che soffrono, per vari motivi, troveranno nell’esempio di Maria Addolorata una forte motivazione sul valore salvifico della sofferenza cristianamente accetata e vissuta. Tutti leggendo, e forse anche meditando certi passi del libro, potranno riceverne un messaggio, che può essere una vocazione a valorizzare di più e voler partecipare maggiormente ali ‘infinito amore di Dio, che lo ha portato ad incarnarsi e a morire inchiodato sulla croce, mentre Maria Santissima ai piedi di quella croce partecipava con tutta la sua anima alla volontà di Dio e accoglieva sulle sue ginocchia il Figlio crocifisso.

Così la veneriamo nel Santuario. E il libro ci fa conoscere i principali avvenimenti della storia e le “cose grandi” anzi portentose verificatesi per la fiducia che molti pellegrini hanno posto nella Vergine Santissima. La storia del Santuario della Madonna della Corona sarà un validissimo strumento offerto a chi vuoI conoscere in profondità Colei che ha dato al mondo il Salvatore. Anche questo libro aiuta a capire che Maria, vero capolavoro di Dio, è la più alta manifestazione creata della sapienza, della potenza e della bontà di Dio. Conoscere Maria facilita la cognizione e l’amore di Dio. Maria con la sua singolare grandezza ci parla dell’infinita grandezza di Dio, e con la sua singolare bontà ci parla dell ‘infinita bontà di Dio. La conoscenza di Maria soprattutto Addolorata ci facilita la cognizione e l’amore di Gesù Cristo crocefisso. La conoscenza e l’amore di Maria non vanno mai disgiunti dalla consocenza e dall’amore di Cristo. S. Pio X ha insegnato che la Vergine Santissima è il più grande e il più efficace aiuto per la conoscenza e l’amore di Cristo. L’attuale Sommo Pontefice in vari documenti ci insegna a valorizzare la sofferenza uniformandoci alla Passione di Cristo con Maria Addolorata. Si deve ringraziare l’autore, il Prof. Don Dario Cervato, perché con questo scritto estende la conoscenza, l’amore e l’esempio di Maria, che indica ai suoi devoti il modo sicuro di unire il proprio dolore al dolore di Cristo.

Questo scritto può raggiungere un maggior numero di fedeli di quanto possano i pellegrinaggi. Il lettore potrà avere una visione completa della devozione della Madonna della Corona, degli interventi miracolosi che la Vergine si è degnata di ottenere per i suoi devoti e di tutto il bene spirituale che fino agli ultimni anni Maria Addolorata ha profuso in tante anime. Sono di grande conferma alla serietà e all’efficacia della devozione alla Madonna le dichiarazioni che i Vescovi di Verona, lungo i secoli, hanno lasciato dopo le visite pastorali al Santuario. Ai pellegrini del futuro sarà di grande conforto e di incoraggiamento il sapere che anche Giovanni Paolo II ha visitato il Santuario e ne ha riportato una santa impressione. La lettura attenta e devota di questa “Storia della Madonna della Corona” darà ai lettori la possibilità di giungere presto ad avere una piena cognizione di Maria, che si venera con il titolo di Maria Addolorata.

+ Andrea Veggio Vescovo già Ausiliare di Verona Verona, 2 febbraio 2005