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Un mese per provare
Dal 16 settembre al 15 ottobre è possibile partecipare liberamente alle lezioni per valutare l’offerta formativa dell’ISSR prima di procedere all’iscrizione formale.
Ciclo di studi in Scienze Religiose
per il Baccalaureato (Laurea Triennale) in Scienze Religiose
Scarica brochuree la Licenza (Laurea Magistrale) in Scienze Religiose
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A chi è rivolto
- A quanti sono interessati all’insegnamento della Religione Cattolica.
- A quanti sono impegnati in un servizio ecclesiale.
- A quanti desiderano un approfondimento culturale, teologico e spirituale.

Quali itinerari prevede
Il curriculum degli studi prevede due livelli:
- Un triennio, per il conseguimento del Baccalaureato in Scienze Religiose (Laurea triennale);
- Un successivo (*) biennio di specializzazione, per il conseguimento della Licenza in Scienze Religiose (Laurea magistrale).
(*) Per accedere al biennio di specializzazione è necessario aver conseguito il titolo di Baccalaureato in Scienze Religiose (C.E.C., Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose, art. 17 § 4).
Gli studenti possono scegliere fra due indirizzi: didattico e pastorale.
Per entrambi i cicli di studio è richiesta la frequenza obbligatoria delle lezioni.
È possibile iscriversi a singoli corsi come studenti uditori, con frequenza libera e senza impegno di esami.

I titoli accademici
- di Baccalaureato in Scienze Religiose (Laurea triennale)
- di Licenza in Scienze Religiose (Laurea magistrale)
sono rilasciati dalla Facoltà Teologica del Triveneto, con la quale l’Istituto è in collegamento accademico.
I titoli accademici di baccalaureato e di licenza in Scienze Religiose conferiti dalla Facoltà Teologica del Triveneto approvata dalla Santa sede, «sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente come laurea e laurea magistrale con decreto del Ministro dell’Università e della ricerca, su conforme parere del Consiglio universitario nazionale» (Decreto del Presidente della Repubblica, 27 maggio 2019, n. 6, in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 10-7-2019, Serie generale – n. 160).
Biennio di formazione
Teologico Pastorale
DOCENTE TUTOR: Prof. D. Luca Merlo
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A chi è rivolto
- a chi desidera una formazione personale qualificata
- a chi è impegnato pastoralmente in compiti di coordinamento (iniziazione cristiana, catechesi degli adulti…)

A conclusione dell’iter conferisce
- L’attestato di qualificazione teologico-pastorale
- Il certificato degli esami sostenuti
(validi anche per la successiva acquisizione di titoli accademici superiori)
Nell’anno giubilare e nel ventennale della fondazione della Facoltà è stato organizzato un pellegrinaggio ad Aquileia il giorno sabato 14 giugno 2025.
Per i dettagli organizzativi si può far riferimento ai rappresentanti generali degli studenti.
Il saldo dell’iscrizione può essere versato anche con PayPal.
BFTP I
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
BFTP II
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
I ANNO
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
II ANNO
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
III ANNO
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
Biennio di specializzazione
(Le lezioni si svolgono regolarmente)
Per tutte le classi
Se apprezzi l’offerta formativa dell’ISSR e intendi sostenerla, lo puoi fare:
- facendolo conoscere e incoraggiando la partecipazione a singoli corsi, a un biennio di formazione, a un triennio di baccalaureato, a un quinquennio di licenza
- contribuendo a costituire delle borse di studio del valore di € 250,00 per studenti meritevoli in difficoltà economica tramite l’Associazione TeologiaVerona oppure la Fondazione della Comunità Veronese Onlus (come fare)
- sostenendo con un contributo deducibile (tramite la Fondazione della Comunità Veronese Onlus) la copertura delle riduzioni delle quote delle tasse accademiche degli studenti con bassi redditi, liberando così risorse per le altre iniziative e attività
- facendo una donazione tramite PayPal, che contribuisce a liberare risorse per sostenere chi è in difficoltà economica
Se desideri informazioni più dettagliate puoi rivolgerti alla Segreteria.
Per l’anno accademico 2024/2025 la Fondazione della Comunità Veronese Onlus mette a disposizione
- 6 borse di studio (per un valore complessivo di € 1.500,00).
Con la medesima finalità, due privati hanno messo a disposizione
- 1 borsa di studio in memoria di Federica Iannetti Albertini (da € 250,00)
- 1 borsa di studio in memoria di Massimiliano Rodolfo Turazza (da € 250,00)
Per concorrere all’assegnazione della borsa di studio, alle condizioni illustrate nella pagina di presentazione allegata, accedere alla pagina personale (sezione Adempimenti) e compilare il modulo di domanda entro il 10 dicembre 2024.
- L’associazione TeologiaVerona, infine, ha elargito un contributo di € 1.500,00 destinato in parte a sussidi in favore di studenti con difficoltà economiche e in parte a supporto delle iniziative dell’Istituto.
A nome del Consiglio d’Istituto, del Collegio docenti e degli Studenti, la direttrice ringrazia la Fondazione, le persone offerenti e l’Associazione TeologiaVerona.
49. Una Parola dura ma feconda. Il linguaggio difficile della Profezia e la sua portata evangelica
Prof. Massimiliano Scandroglio
docente presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale
18-20 ottobre 2024
48. Alla scuola degli stranieri. Una passeggiata nella Bibbia
Prof. Matteo Crimella
docente presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
20 – 22 ottobre 2023
relazioni: 1 (audio – slides), 2 (audio – slides), 3 (audio – slides), 4 (audio – slides), 5 (audio – slides), 6 (audio – slides)
47. Il libro della Sapienza
Prof. Sebastiano Pinto
docente presso la Facoltà Teologica Pugliese
18 – 20 novembre 2022
relazioni: 1 (audio), 2 (audio), 3 (audio), 4 (audio), 5 (audio), 6 (audio)
46. Le origini del messia secondo Matteo 1-2
Prof. Maurizio Guidi
docente presso la Pontificia Università Gregoriana e lo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia
6 – 8 maggio 2022
45. Presentazione dell’Enciclica Fratelli tutti sulla fraternità e l’amicizia
Prof. Renzo Beghini (ISSR Verona) – Gianattilio Bonifacio (STSZ Verona) – Antonio Maria Baggio (Istituto Universitario Sophia Firenze) – Paolo Naso (Università Sapienza Roma) – Luciano Pasqualotto (Università di Verona) – Nicoletta Capozza (ISSR Verona)
8 (video) – 15 (video) – 22 (video) aprile 2021
44. La preghiera nell’opera lucana
Prof. Augusto Barbi
docente presso l’ISSR San Pietro martire e lo Studio Teologico San Zeno di Verona
18 – 20 ottobre 2019
43. “E si incamminarono verso la terra”. La chiamata di Abramo: un cammino di coppia?
Prof.ssa Laura Invernizzi
docente presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale
19 – 21 ottobre 2018
42. “… Cristo vive in me” (Gal 2,20). Il Vangelo della grazia nella Lettera ai Galati
Prof. Andrea Albertin
docente presso la Facoltà Teologica del Triveneto
20 – 22 ottobre 2017
41. “I miti possederanno la terra”. La violenza e i suoi rimedi nella tradizione biblica
Prof. Pietro Bovati
docente di Esegesi e Teologia dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma
21 – 23 ottobre 2016
40. Lotta, lamento e rivelazione: il libro di Giobbe
Prof.ssa Bruna Costacurta
docente presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma
16 – 18 ottobre 2015
39. Il vangelo di Matteo: come vivere il Nuovo alla luce dell’Antico
Prof. Massimo Grilli
docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma
17 – 19 ottobre 2014
38. Pietro e il Discepolo che Gesù amava: un abbraccio non soffocante (Gv 21)
Prof. Maurizio Marcheselli
docente di Esegesi e Teologia del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna
18 – 20 ottobre 2013
37. Geremia, profeta della speranza
Prof. Pietro Bovati
docente di Esegesi e Teologia dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma
12 – 14 ottobre 2012
36. Rut, la straniera: dall’emarginazione all’integrazione
Prof.ssa Donatella Scaiola
docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Università Urbaniana
14 – 16 ottobre 2011
35. Tobia: il cammino della coppia
Prof. Luca Mazzinghi
docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale e il Pontificio Istituto Biblico di Roma
8 – 10 ottobre 2010
34. Giona, salvato dai pagani
Prof.ssa Donatella Scaiola
docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Università Urbaniana
2 – 4 ottobre 2009
33. Cristo crocifisso e risorto
Prof. Romano Penna
docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Università Lateranense
26 – 28 settembre 2008
32. Il libro del Qohelet
Prof. Flavio Dalla Vecchia
docente di Sacra Scrittura presso lo Studio Teologico Paolo VI di Brescia
28 – 30 settembre 2007
31. La prima lettera di Pietro
Prof. Ugo Vanni
professore presso la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto Biblico di Roma
30 settembre – 1 ottobre 2006
30. Il Cantico dei Cantici
Prof. Gianni Barbiero
docente di Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma
30 settembre – 2 ottobre 2005
29. L’Apocalisse
Prof. Ugo Vanni
professore presso la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto Biblico di Roma
1 – 3 ottobre 2004
28. Esodo 1-15
Prof. Jean-Louis Ska
docente di Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma
26 – 28 settembre 2003
27. Il libro della Genesi
Prof. Jean-Louis Ska
docente di Esegesi dell’Antico Testamento presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma
27 – 29 settembre 2002
26. La lettera ai Filippesi
Prof. Rinaldo Fabris
docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Udine, Gorizia e Trieste
12 – 14 ottobre 2001
25. Il libro dei Salmi
Prof. Franco Mosconi
29 – 30 settembre -1 ottobre 2000
24. Il libro dell’Apocalisse
Prof. Tecle Vetrali
24 – 26 settembre 1999
23. Il Vangelo secondo Matteo
Prof. Augusto Barbi
25 – 27 settembre 1998
22. La prima lettera ai Corinzi
Prof. Bruno Maggioni
3 – 5 ottobre 1997
21. Il libro di Daniele e l’apocalittica
Prof. Marcello Milani
27 – 29 settembre 1996
20. La prima lettera di Pietro
Prof.ssa Elena Bosetti
22 – 24 settembre 1995
19. I libri di Samuele
Prof.ssa Bruna Costacurta
30 settembre – 2 ottobre 1994
18. Il libro dei Proverbi
Prof. Valentino Cottini
24 – 26 settembre 1993
17. Atti degli Apostoli
Prof. Augusto Barbi
25 – 27 settembre 1992
16. Profezia e apocalittica nel postesilio
Prof. Antonio Bonora
27 – 29 settembre 1991
15. La prima lettera a Tito; la prima e la seconda lettera a Timoteo
Prof. Rinaldo Fabris
28 – 30 settembre 1990
14. Isaia 40 – 55
Prof. Antonio Bonora
29 settembre – 1 ottobre 1989
13. La lettera ai Galati
Prof. Romano Penna
23 – 25 settembre 1988
12. Atti degli Apostoli
Prof. Carlo Ghidelli
2 – 4 ottobre 1987
11. Il libro del Siracide
Prof. Gianluigi Prato
26 – 28 ottobre 1986
10. La prima lettera di Giovanni
Prof. Ugo Vanni
4 – 6 ottobre 1985
9. Deuteronomio
Prof. Romeo Cavedo
5 – 7 ottobre 1984
8. Il libro di Giobbe
Prof. Antonio Bonora
7 – 9 ottobre 1983
7. Apocalisse
Prof. Ugo Vanni
30 settembre – 2 ottobre 1982
6. La lettera ai Romani
Prof. Rinaldo Fabris
2 – 4 ottobre 1981
5. Efesini
Prof. Augusto Barbi
10 – 12 ottobre 1980
4. I Salmi
Prof. Giovanni Gottardi
12 – 14 ottobre 1979
3. Marco
Prof. Carlo Ghidelli
6 – 8 ottobre 1978
2. Matteo
Prof. Antonio Marangon
30 settembre – 2 ott. 1977
1. Luca
Prof. Bruno Maggioni
2 – 4 ottobre 1976
[Estratto dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale – n. 62 del 16 marzo 1994, p. 4: Decreto del Presidente della Repubblica del 2 febbraio 1994, n. 175]
«La Repubblica italiana e la Santa Sede, in prima attuazione dell’art. 10, n. 2, comma 1, dell’accordo con protocollo addizionale firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929, fermo restando quanto stabilito dal punto 4 dell’intesa 14 dicembre 1985 tra l’autorità scolastica e la Conferenza episcopale italiana (decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751), hanno determinato quanto segue:
Art. 1.
Le Parti concordano nel considerare, oltre alla teologia, disciplina ecclesiastica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, n. 2, comma 1, dell’accordo di revisione del Concordato 18 febbraio 1984, ratificato con legge 25 marzo 1985, n. 121, la disciplina “Sacra Scrittura”.
Art. 2.
I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle discipline di cui all’art. 1, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente come diploma universitario e come laurea con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, su conforme parere del Consiglio universitario nazionale. Il riconoscimento è disposto previo accertamento della parità della durata del corso di studi seguito a quella prevista dall’ordinamento universitario italiano per i titoli accademici di equivalente livello; si dovrà anche accertare che l’interessato abbia sostenuto un numero di esami pari a non meno di 13 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come diploma universitario, e pari a non meno di 20 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come laurea.
Al predetto fine l’interessato dovrà produrre il titolo accademico conseguito, corredato dall’elenco degli esami sostenuti, in copia rilasciata dalla facoltà che lo ha conferito, autenticata dalla Santa Sede».
Secondo la legislazione oggi vigente in Italia «i titoli accademici in Teologia e nelle altre discipline ecclesiastiche, determinate d’accordo tra le Parti, conferiti dalle Facoltà approvate dalla S. Sede, sono riconosciuti dallo Stato» (art. 10.2 Legge del 25 marzo 1985, n. 121, cfr. Suppl. Ord. alla Gazzetta Ufficiale n. 85 del 10 aprile 1985).
Inoltre con DPR del 2 febbraio 1994, n. 175, viene approvata l’Intesa Italia – S. Sede per il riconoscimento dei titoli accademici pontifici (cfr. sopra, l’art 2 del DPR n. 175).
Pertanto, i titoli accademici di Baccalaureato, Licenza e Dottorato sono riconosciuti validi ai fini dell’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola pubblica secondo le nuove norme dell’Intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Conferenza Episcopale Italiana.
I titoli di Licenza e di Dottorato in Teologia sono riconosciuti validi se vidimati dalle competenti Autorità ecclesiastiche e civili:
a) per immatricolazione nelle Università e Istituti universitari statali e liberi. Ai fini di esenzioni parziali o totali da corsi universitari, a discrezione delle Autorità accademiche, anche i certificati originali degli studi compiuti debbono essere preventivamente vidimati e legalizzati (Circolare del M.P.I. n. 3787 del 2 ottobre 1971);
b) per abilitazione all’insegnamento nelle Scuole Medie di 1° grado, meramente private, o legalmente riconosciute, o pareggiate, dipendenti o meno da enti ecclesiastici o religiosi. Tale riconoscimento viene concesso, mediante la dichiarazione ministeriale di equipollenza al titolo statale, a coloro che hanno superato, con esito positivo, due esami: uno di italiano e uno di storia civile, presso una Facoltà o Istituto universitario statale o libero (Art. 7 del R.D. del 6 maggio 1925 n. 1084);
c) per ammissione ai concorsi-esami di Stato per il conseguimento dell’abilitazione o idoneità all’insegnamento nelle scuole o istituti, parificati o pareggiati di istruzione media di 1° e 2° grado, dipendenti da enti ecclesiastici o religiosi, relativamente a quelle discipline per le quali sono richieste le lauree in Lettere o in Filosofia conseguite presso le Università statali o libere (Art. 31 della Legge 19 gennaio 1942 n. 86);
d) per esercizio provvisorio dell’insegnamento nei tipi e gradi di scuola di cui alla precedente lettera c), in attesa del conseguimento delle corrispondenti abilitazioni per esami di Stato (Nota ministeriale del 5 dicembre 1958 e successive estensioni: n. 411 del 10 novembre 1964; n. 498 del 29 novembre 1965; n. 429 del 15 novembre 1966);
e) come Laurea o Laurea magistrale per la partecipazione ai Concorsi ove è richiesta una Laurea magistrale senza specificare in quale disciplina.
Procedura per il riconoscimento civile dei titoli
a) Richiedere alla Segreteria dell’Istituto il certificato originale di Baccalaureato o di Licenza con l’elenco degli esami sostenuti, che andrà a comporre il “certificato integrativo”.
Assicurarsi che detto certificato contenga la seguente dichiarazione:
«Con riferimento a quanto previsto dal D.P.R. n.175 del 2 febbraio 1994, e successivamente a seguito delle innovazioni introdotte nell’ordinamento didattico universitario italiano con il D.M. 270/2004 e con il D.P.R n. 63 del 27 maggio 2019, si dichiara che la didattica complessiva per il conseguimento del titolo di Baccalaureato non è inferiore a 180 crediti formativi e per la Licenza non è inferiore a 120 secondo quanto previsto dalla normativa vigente per il conseguimento della Laurea e della Laurea magistrale nell’Ordinamento universitario italiano».
b) Recarsi presso il Dicastero per la cultura e l’Educazione (sezione Educazione), P.za Pio XII, n. 3, davanti alla Basilica di S. Pietro, III piano, tel. 06-69884167) muniti dei seguenti documenti:
- Diploma in originale (pergamena) e fotocopia da autenticare;
- Certificato completo degli studi (anni di iscrizione, esami sostenuti ed eventuali convalide, con crediti e relativi voti) e fotocopia;
- Diploma Supplement.
c) Recarsi presso la Segreteria di Stato della S. Sede (Palazzo Apostolico, ingresso portone di bronzo, III piano) con la copia autenticata del diploma e del certificato degli esami per ottenere l’autentica delle firme.
d) Recarsi presso l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, Viale delle Belle arti 2, 00196 Roma, tel. 06 3264881 (su appuntamento).
e) Consegnare il tutto, opportunamente trattenendone fotocopia, corredato da domanda in carta semplice e portando con sé una marca da bollo di 16 euro, presso il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, via Michele Carcani 61, Direzione generale per l’Internazionalizzazione della Formazione Superiore, Roma [zona Trastevere] VIII piano, ufficio 5, tel. 06 97726090: sig. Cristiano Cristiani 06 97727799, email cristiano.cristiani@mur.gov.it
Qualora si intenda affidare l’intera procedura a un ufficiale del Dicastero o del MUR, si dovrà prevedere una quota aggiuntiva a quella per la vidimazione di ciascun documento. I tempi di attesa per ricevere il decreto del Ministro, vanno da 120 a 180 giorni.
Altre informazioni
- La legalizzazione del titolo di dottorato (dottorato di ricerca) può essere fatta se il ciclo di studi è di tre anni.
- Tutte/i le/gli studentesse/i che hanno conseguito i gradi accademici in Scienze Religiose indicati nella pergamena con la dicitura Laurea e di Laurea magistrale devono richiedere alla Facoltà Teologica un attestato vidimato dalla stessa e sottoscritto dal Preside e dal Segretario generale, nel quale viene dichiarato che si tratta di «grado accademico che – secondo l’ordinamento della Santa Sede – è un Baccalaureato in Scienze Religiose / una Licenza in Scienze Religiose». In mancanza di tale attestato, viene interrotta dal Dicastero per la cultura e l’educazione la procedura di riconoscimento del titolo.
- Può essere richiesto anche il riconoscimento del titolo di Magistero in Scienze religiose sulla base del decreto relativo al vecchio ordinamento (1994). Invece non può essere richiesto il riconoscimento civile del titolo di Diploma in Scienze religiose (vecchio ordinamento) in quanto non è di livello accademico.
- La validazione di ciascun documento prevede un costo che varia a seconda dell’ente che la pone.
Modalità online della procedura
È possibile avviare la procedura online, prendendo contatto con il dott. Cristiano Cristiani (MIUR), e-mail: cristiano.cristiani@miur.it
Sono necessari i seguenti documenti:
- scansione della pergamena del diploma;
- fotocopia di un documento di identità, sulla quale va riportata anche la dichiarazione che la documentazione inviata è conforme all’originale;
- delega firmata al signor ……… (lasciare spazio in bianco);
- scansione dei certificati (esami e DS).
Costo complessivo della procedura, indicativamente € 232 ma può a variare a seconda del numero dei documenti da vidimare.
Tempo di attesa: 180 giorni.